Caro diario,
ieri mi sono dimenticato di segnalarti il sito di Gianfranco Battiston (http://www.gianfrancobattiston.it/). Questo signore è un tipo intellettualmente corretto e ciò gli permette di fare un complimento all’Assessore all’Ambiente, il nostro Ivo Simonella, a proposito del nuovo parco “Il bosco dei bimbi”, definito in maniera molto semplice ed efficace: “Splendido!”.
Oggi però sono ancora preso con il candidato Angelo Tabaro: nel suo sito non ha ancora pubblicato il suo programma! Devi dunque rassegnarti, bisogna continuare a leggere le sue News… Ecco la seconda, terza e quarta delle affermazioni fatte. Te le riporto assieme, caro diario, perché sono molto omogenee tra loro. Lo sarebbero anche con la sesta e penultima, ma questa merita un commento speciale.
Cosa può dirci degli interventi per le frazioni e la viabilità ?
L’attenzione alle frazioni è fondamentale.
A Lugugnana, gli automobilisti corrono pericoli reali a causa di una viabilità non adeguata. E si è speso per abbellire la piazza. Lison da dieci anni è un paese diviso in due per un sottopasso che non c’è. Pradipozzo ha bisogno di una rotatoria per la sicurezza sulla Postumia. Portovecchio attende ancora le piste ciclabili promesse e mai realizzate. Summaga va integrata maggiormente con la città , e basta un semplice collegamento ciclo-pedonale. Quando tutto questo è a posto possiamo pensare alle «grandi opere».
Quali strumenti adotterai?
Serve una cosa semplice, uno strumento chiaro e diretto. Se sarò Sindaco approverò una sorta di programma obiettivo per Portogruaro, negoziato con Regione, Provincia e Veneto Strade, in cui questi interventi, divisi per competenze, saranno finanziati e realizzati in un programma quinquennale unico. Passeremo dalla stagione del fare per apparire a quella del fare perché serve ai cittadini. Tutti sapranno in qualsiasi momento a che punto siamo arrivati. Un po’ come il tabellone dei giorni del Passante di Mestre.
Una delle priorità ?
Gli accordi di programma sull’eliminazione dei passaggi a livello e la realizzazione dei nuovi sottopassi: è il momento di dare una svolta definitiva a questo problema. Non tutto ciò che è stato fatto fino ad oggi è da buttare: diverse iniziative sono positive, ma ci mettiamo in gioco perché siamo convinti di poter fare meglio e di più.
Purtroppo, caro diario, è avvilente dover scrivere su certe cose, perché qui sostanzialmente si dice che il programma di Tabaro candidato sindaco è assai striminzito e praticamente legato alla scorrevolezza delle strade. La priorità indicata è proprio la realizzazione dei nuovi sottopassi, qui ci vuole la “svolta”. Non si parla di cultura (lui, il Segretario regionale), niente solidarietà (in questo momento difficile), neppure di sicurezza! Qui si parla di strade, soprattutto di sottopassi, si parla. Con un paio di effetti comici, ma non troppo.
Il primo momento comico è che dopo aver affermato che “le grandi opere non sono di competenza dei Comuni” (ricordi vero?), adesso si dice che ci vuole un nuovo strumento, “una sorta di programma obiettivo“, ma negoziato con le altre istituzioni. Ma allora il Comune ha o non ha competenza? Forse non l’ha avuta con Bertoncello e invece ce l’avrà con Tabaro?
Così sembra, perché il nostro afferma che tale “programma obiettivo” sarà da lui approvato. Proprio così dice, da lui approvato, non dal Consiglio Comunale – casomai, ma da lui, dandosi un ruolo bonapartesco che forse rivela qualcosa di troppo dell’illustre candidato. Questo lo chiamo il secondo effetto comico, per il momento.
Ma questa sera al Marconi ci sarà il confronto tra i candidati sindaci e tutte queste strane comicità forse saranno superate, caro diario. Voglio essere ottimista.