Caro elettore, non dar Porto in mano alla Lega
10 giugno 2015Cari elettori che fino ad oggi NON avete mai appoggiato la Lega Nord né la destra, anche estrema, che la sosterrà a Portogruaro: non sottovalutate l’importanza del ballottaggio di domenica 14 giugno!
Guardiamo i fatti: da una parte c’è una coalizione composita ma unita, con un programma condiviso e definito dall’inizio di questa campagna elettorale, con un candidato sindaco, Marco Terenzi, che ha dimostrato in più occasioni autorevolezza, competenza, indipendenza, capacità di ascolto e visione programmatica. E che ha fatto la scelta coraggiosa di non cambiare le carte in tavola, ricorrendo ad apparentamenti dell’ultimo minuto.
Dall’altra parte c’è una coalizione di ben 11 (undici) liste che in tre giorni dovrebbero arrivare a un programma comune, alcune delle quali fino a ieri non avevano nulla a che spartire con la Lega, ma i cui rappresentanti (Barro, Toffolo, Mascarin) giovedì sera saranno in piazza ad ascoltare e sostenere Luca Zaia.
Personalmente, mi sento distantissima dalla Lega Nord e da tutto quello che questa componente politica incarna. Personalmente, sono spaventata da una lettura sempre più semplificata di una realtà sempre più complessa. Personalmente, sono allarmata dalle conseguenze di una politica che fa leva sulle paure della gente, invece che sulle loro speranze.
So che tanti di voi sono arrabbiati: il periodo in cui viviamo è duro e difficile per molti, se non per tutti. Ma davvero credete che dare il governo della città in mano alla Lega possa risolvere i nostri problemi? La stessa Lega che da quindici anni buoni è alla guida della nostra regione, a gestire le leve dei temi più importanti, anche per il portogruarese: la sanità , il lavoro, il turismo, il rischio idrogeologico, le politiche energetiche, l’agricoltura. Credete che su questi punti l’operato della Lega sul nostro territorio sia da premiare? O che possa fare di più in Comune di quanto non abbia potuto fare dall’alto della Regione?
Se è il cambiamento che volete, non fatevi abbagliare: chiedetevi quale cambiamento volete davvero! Quanto nuove sono le facce delle 11 (undici) liste (ma con Scarpa aggiunto in extremis) che si propongono a sostegno della Lega? Di quale programma hanno parlato in questi mesi?
Personalmente, sono orgogliosa di vivere in una (delle forse poche) città del Veneto in cui la Lega ha avuto poca storia, in cui l’elettorato, fondamentalmente centrista, ha sempre tenuto a distanza e guardato con sospetto ai toni urlanti e i bassi contenuti di questa componente politica. Portogruaro per fortuna è altro!
Non cediamo adesso: è importante davvero!