Rosso e verde, ancora
8 febbraio 2013Abbiamo ricevuto, non firmata, anche se un nome era deducibile dall’indirizzo, la seguente mail:
Buon giorno… VI scopro solo oggi, trovo bella la filosofia e la politica che proponete, ma trovo assurdo che in un momento come questo ove il paese necessita di un cambiamento radicale vi proponiate come ROSSO VERDE! ROSSO? MA SIAMO ANCORA ALLE FALCE ED AI MARTELLI? Siamo e viviamo nel futuro come é possibile che vi identifichiate con modelli del passato che proprio nel nostro paese hanno fallito?? Non vi capisco!!! Comunque continuerò a leggere il VS sito anche se mi vergognerei solo li pronunciare la parola rossoverde. (5 febbraio 2013, 09.56)
La mail merita una risposta:
Senza rinnegare il passato, almeno per il sottoscritto, oggi il nostro logo non riporta né falce né martello e tutto ciò non è per caso. Il rosso esprime i diritti, il verde l’ambiente; la sfida da noi posta da sempre è quella di mettere assieme i diritti, per esempio il lavoro, l’istruzione, e la salvaguardia dell’ambiente. Possiamo avere i nostri diritti senza derubare alle generazioni future le risorse garantendo anzi ai posteri la qualità della vita? Questa è la grande scomessa della Città Futura. In tutto ciò non vedo oggetto di vergogna, anzi. Grazie comunque per leggerci.