Centrali a biomasse, fantastico: in Veneto la Lega riesce ad essere contemporaneamente al governo e all’opposizione!
12 febbraio 2010In tempi normali ci saremmo sorpresi, di quanto affermato sulla stampa dai rappresentanti della Lega riguardo alla proposta di realizzare una centrale a biogas a Cinto e in generale sulla questione delle centrali a biomasse previste nel Portogruarese, ora non più.
Il Consigliere regionale Stival in un’intervista a un quotidiano afferma, proponendo un referendum tra la popolazione: “Dovranno essere i residenti a decidere del proprio futuro energeticoâ€.
Bene, benissimo, ma fino ad adesso dove è stato? A Portogruaro la gente non voleva la centrale a olio combustibile della Cereal Docks (moltissime le firme raccolte), che è ben 13 volte più grande di quella di Cinto, ma la Regione se ne è fatta un baffo della posizione contraria del Comune e Stival non ha aperto bocca.
Peccato poi che la legge regionale che individua i criteri per approvare questi tipi di centrale non preveda alcuna forma di partecipazione della cittadinanza, non preveda la Valutazione di Impatto Ambientale, dia ai Comuni un potere pressoché solo consultivo: già ma la Lega quando è stata approvata quella legge regionale era distratta, anzi era all’opposizione…
E non dimentichiamo che la Regione è ancora priva di un Piano Energetico: che fine ha fatto la proposta trasmessa dalla Giunta regionale al Consiglio il 28 gennaio 2005, “Adozione del Piano energetico regionale”, su proposta dell’allora assessore Marino Finozzi, ahi, ahi, proprio della LEGA?
Portogruaro, 12 febbraio 2010
Lista RossoVerde La Città Futura
Del resto sono quelli del sì al nucleare, ma non in Veneto, come se cambiasse qualcosa.