Diario elettorale: Giovedì 4 giugno 2009 (-2)
4 giugno 2009Caro diario,
ieri sera la campagna elettorale ha vissuto una delle tappe migliori. In piazza della Repubblica lo schieramento di centrosinistra ha dato voce a Toni Bertoncello (nostro candidato sindaco), a Furio Honsell (il sindaco di Udine – già rettore di quell’Università ), a Luigi Berlinguer (candidato PD alle elezioni europee – già rettore universitario, ministro, membro laico del CSM, etc), a Anna Finocchiaro (presidente del gruppo PD al Senato – già magistrato).
Negli interventi di tutti è passata una ragionata, ferma critica alla politica italiana, alla deriva italiana. Deriva intellettuale, con l’incapacità di capire i processi globali in atto. Deriva morale, testimoniata dal caso Englaro e dal comportamento del governo in tema d’immigrazione. Deriva economica, visto che si aspetta ‘la’ ripresa come se tutto possa tornar a ‘funzionare’ come prima. Deriva psicologica di massa, visto che una sindrome narcisistica conclamata, anziché trovare una cura, diventa una pandemia da infezione televisiva.
Ma la prima di tutti a parlare è stata Patrizia, la nostra portabandiera. Ha fatto l’elogio della bicicletta, il mezzo più efficiente. (So per certo che si è trattenuta dal parlare degli aspetti tecnici, sull’importanza storica dell’invenzione dei cuscinetti a sfere e di altri dettagli.)
Ha ben spiegato il significato della nostra bicicletta, con le sue due ruote, quella rossa dei diritti dell’uomo e quella verde dei diritti dell’ambiente e di tutti gli altri esseri viventi.
Patrizia è stata solare ed efficace e noi della squadra rossoverde ne siamo orgogliosi.