La Città Futura

Caro diario,

oggi giornata di pausa al Giro, così ho letto più del solito. Prima di tutto i quotidiani. Su ‘la Repubblica’ c’erano almeno due articoli d’interesse anche locale.

Il primo del vicentino Ilvo Diamanti che commentava un sondaggio sul costante aumento della fiducia dei partiti della Prima Repubblica rispetto agli attuali. Già, proprio così. Il 45% degli italiani, oggi, dà un giudizio positivo della vecchia Dc, il 35% del Pci, il 32% del Psi. E il 45,3% considera che gli attuali partiti sono peggiori di quelli vecchi. Tra questi anche il 28% di quelli che votano Pdl. Naturalmente si tratta del dato peggiore degli ultimi dieci anni. Questo è dunque l’esito della politica italiana.

Il secondo articolo era un reportage di Alberto Statera da Venezia sulle elezioni regionali. Incomincia subito con alcune frasi recenti ma già storiche. Galan che definisce alcuni leghisti “fanatici e bifolchi” e che dice “mi fa schifo” del modo di far politica del ministro Sacconi, conterraneo e suo compagno di partito (per completezza, queste affermazioni sono apparse in un’intervista sul ‘Gazzettino’, datata 27 febbraio e leggibile sul sito dello giornale). Per contro il sindaco leghista Gian Paolo Gobbo dice ai propri alleati: “dovete fare il candeggio a prova di corruzione come la Lega” (la frase leggermente diversa è in un’intervista su ‘Il Piccolo’ del 22 febbraio). Questi sono gli alleati alla regione.

Ma Pdl e Lega sono alleati anche per le elezioni comunali a Portogruaro, così adesso è più chiaro il volgarissimo gesto del senatore Scarpa Bonazza Buora quando, presentando la candidatura Tabaro, ha simulato il coito anale portando avanti il polso e la parte bassa della mano, colpi – ha detto – che non si devono più ripetere.

Il 5 gennaio 1513, Niccolò Machiavelli scrisse al suo amico Francesco Vettori: “qui non ci è garzoni, qui non sono femmine; che casa di cazzo è questa?” Ed io, caro diario, dove cazzo vivo? A Sodoma?