Abito in calle dei Pescatori, l’unica strada bianca del centro di Portogruaro, cosa che me la rende ancor più suggestiva, non fosse senza dubbio che è anche la più sporca, usata impunemente come cesso per cani da più di qualche residente, nonché da retrobottega.
Ho il permesso per uscire il giovedì di mercato con l’auto che uso per andare a lavorare, ma da quando si parcheggia a pagamento anche nella prima parte di via Cavour il mercoledì sera la lascio direttamente in viale Matteotti, così il problema del transito non si pone neppure.
Giovedì 20 settembre quest’auto era in officina e sono uscito con quella di mia moglie (che col bel tempo va al lavoro in bici o a piedi), una macchina piccola e senza alcun permesso. Alle 8.45, all’uscita della calle, entrando in via Cavour, ho visto che un ambulante era appena arrivato e si stava piazzando, quindi ho pensato bene di uscire contromano verso sant’Agnese, cioè evitando completamente il mercato, anche se da lontano si vedeva già la presenza di un vigile alla barriera d’entrata.
Era infatti una vigilessa, una giovane signora bionda, che mi ha chiesto subito cosa stavo facendo… Gli ho detto quanto sopra e quindi dell’eccezionalità della situazione. Con cortese fermezza, mi ha fatto notare che (primo) non posso andare contromano, che (secondo) devo uscire entro le 8.30 (fra poco ci saranno anche i regolamenti) e che (terzo) la prossima volta sarei stato ovviamente sanzionato, chiedendomi (quarto) anche il nome.
Qualche ora dopo anche il sindaco Bertoncello è uscito contromano, ma dentro un’auto municipale con tanto d’autista, dentro il mercato e per via Garibaldi, dove naturalmente ha trovato, fisicamente o figurativamente, Sandrino Florean, non la mia ragionevole vigilessa.
Così in poco tempo questa vicenda ha assunto una forma tutt’altro che simbolica di scontro politico, con un passaggio anche in Consiglio comunale («nemmeno in questa occasione ha saputo prendersi le sue responsabilità politiche che sono gravissime» – ha dichiarato lunedì sera Gastone Mascarin).
In realtà in discussione non è il Sindaco troppo disinvolto, soprattutto quando scarica sull’autista dipendente la scelta sciagurata di uscire contromano. La discussione reale di questi giorni è ancora e sempre attorno alla pur transitoria (non provvisoria) ZTL.
Ma questo testo è già troppo lungo per un piccolo blog, ci tornerò sopra.