E in Francia la stazione si fa baby-sitter

Ricordate quel post su questo blog che parlava di recupero di stazioni ferroviarie dismesse? Beh in Francia si stanno dando parecchio da fare per rendere più vivibili e integrate quelle ancora funzionanti.

“Accanto al deposito bagagli il “deposito bambini”: le ferrovie francesi stanno aprendo asili nido nelle stazioni per aiutare i genitori pendolari.

Accanto all’intento sociale c’è la voglia, da parte della società pubblica Sncf, di diversificare le fonti di guadagno affittando a società esterne i locali delle grandi stazioni, che negli ultimi anni si sono trasformate diventando simili a enormi centri commerciali. Ristoranti, librerie, negozi di abbigliamento e di elettronica, parrucchieri… Le stazioni copiano gli aeroporti e cercano di offrire qualsiasi merce o servizio possa interessare il cliente. In Francia, il Paese dalla natalità più alta in Europa dopo l’Irlanda, servono asili nido.

Il primo esperimento è cominciato, in piccolo, il 23 agosto 2010 a Roanne, una città di 35 mila abitanti nel dipartimento della Loira.”

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