Tre punti sul Porto in serie B.
Primo. Dopo il 2-0 al Livorno, c’è qualche prospettiva in più di rimanere in serie B. Qualche volta bisogna proprio cambiare tecnico e rinforzare il parco giocatori per cambiare l’andazzo delle cose. (E questo vale non solo nel calcio.)
Secondo. Per un sito specializzato, il Porto è la squadra con meno spettatori nelle partite casalinghe. Sono solo 1.244 persone a partita, la penultima è l’Albinoleffe con 1.425 (questa società fonda le squadre di due comuni bergamaschi, Albino e Leffe, che distano a 10 Km tra loro). E purtroppo anche la media senza le prime cinque partite, giocate a Udine, non è esaltante: 1.476, solo da penultimo posto. Nelle partite al Mecchia quindi son tipici 1.500 spettatori. Qualcuno osserva che ci sono sempre pochi ospiti, qualche decina, salvo col Padova quando ci furono in totale ben 1.800 spettatori. Io credo che dobbiamo soprattutto dedurre che a Portogruaro e dintorni la squadra in serie B non ha finora destato un grande interesse.
Terzo. E’ possibile che con una squadra più competitiva e non destinata fatalmente alla retrocessione cambino gli umori e l’affluenza al Mecchia? Lo sforzo della società di calcio c’è stato, speriamo che si sappia cogliere il rimbalzo favorevole. Sarebbe triste se così non fosse.