Alta velocitĂ ? Freniamo!
9 maggio 2012Comunicato stampa
Anche le autorità competenti cominciano finalmente ad ammettere che sul progetto della TAV si è fatto il passo più lungo della gamba e che i tempi in ogni caso saranno lunghissimi.
Il Commissario straordinario Mainardi, nell’incontro tenutosi con i Sindaci del territorio lo scorso 23 aprile, presente anche l’assessore Simonella, ha dichiarato che con la progettazione del nuovo tracciato ferroviario si procederà , ma che nessuno si sogna di impegnarsi in un’opera simile fintantoché i binari esistenti saranno come oggi sfruttati solo al 40% delle loro potenzialità . Anzi, si procederà prima di tutto a efficientare la linea esistente per rendere possibile il transito a un maggior numero di convogli e si interverrà sulle sue connessioni per migliorare soprattutto il trasporto merci: la linea dei bivi attorno a Mestre, la Udine-Cervignano, la Portogruaro-Treviso.
Queste criticità erano già emerse nel corso del convegno “Camera con vista sulla TAV”, che come RossoVerdi abbiamo organizzato a Portogruaro a fine 2010. In quell’incontro, gli esperti intervenuti mettevano in luce l’insostenibilità finanziaria dell’opera se confrontata con l’ancora limitato utilizzo della linea attuale e le difficoltà di conciliare il sistema TAV/TAC con l’obiettivo del trasporto merci.
Del resto, è di questi giorni la notizia che anche la Germania ha rinunciato ad innalzare la velocità dei nuovi treni da 250 a 300 km orari perché l’eccessiva velocità comporta una maggior costo di produzione e maggiori costi di manutenzione di treni e linee. Secondo il Presidente delle ferrovie tedesche, inoltre, la minore velocità riduce i ritardi dovuti alle perturbazioni del traffico, e facilita il rispetto delle coincidenze.
“Noi RossoVerdi riteniamo che il trasporto ferroviario sia un comparto importante, da sostenere e potenziare” – dice la consigliera Patrizia Daneluzzo – “ma con l’obiettivo prioritario di trasferire sempre piĂą merci dal trasporto su strada a quello via treno, oltre a quello di garantire la puntualitĂ e la pulizia dei treni che ogni giorno servono gli studenti e i lavoratori pendolari.”
Portogruaro, 8 maggio 2012