Per un anno migliore
4 gennaio 2011Come nelle migliori tradizioni, approfitto degli ultimi giorni dell’anno per fare un consuntivo dei risultati raggiunti nell’anno in corso, con conseguenti propositi per quello alle porte. Per farlo, prenderò spunto dalla mia collezione di numeri della Città Futura, strumento di informazione politica locale della nostra Lista (lasciatemelo dire, come primo risultato direi egregiamente raggiunto). Quali sono i temi che abbiamo trattato quest’anno? E cosa abbiamo invece fatto in questi nove mesi al governo della città ? Cosa ci impegniamo quindi a fare nell’anno nuovo?
Partirei dal tema dell’acqua come bene pubblico: su questo fronte voglio decisamente sottolineare la nostra lotta nel contrastare la decisione di cedere il 40% delle quote degli acquedotti ai privati entro il 31.12.2010, con il conseguente slittamento di un anno del termine ultimo per tale eventuale operazione e l’inserimento della dichiarazione dell’acqua come bene pubblico all’interno dello Statuto Comunale, che dovrebbe consentirci di mantenerne pubblica la gestione. Il nostro impegno sul fronte del contrasto alla privatizzazione dell’acqua ovviamente continua anche nell’anno nuovo.
Sul tema delle biomasse è dell’ultimo consiglio comunale – dopo un periodo dedicato alla ricerca, non ottenuta, dell’unanimitĂ consigliare – l’approvazione di un ordine del giorno, proposto dalla componente rossoverde, con cui chiediamo alla Regione di sospendere il rilascio di autorizzazioni alle centrali a biomasse sul nostro territorio e di adottare le Linee guida ministeriali che ne regolamentano la diffusione, escludendo di fatto territori con le caratteristiche di quello portogruarese. Legato al tema delle biomasse e della promozione del settore agricolo, lo sforzo che stiamo facendo per realizzare un Farmers’ Market, un mercato dei prodotti agricoli locali, che ci impegniamo a portare a termine entro il prossimo anno. Iniziativa, questa, che si lega anche al tema del lavoro e della green economy.
Sul fronte del lavoro, congiuntamente con la maggioranza, è stato istituito, come da nostro programma elettorale, un fondo per il sostegno alle persone in situazione di crisi lavorativa. Noi rossoverdi abbiamo poi particolarmente voluto la realizzazione della palazzina che ospiterà il POLINS (primo edificio pubblico in Classe A+ in Regione) ed il controllo ambientale delle aziende che decideranno di insediarsi nell’area ex-ENI.
Per quanto il lavoro non sia, di per sé, una competenza del Comune, nel nuovo anno ci impegniamo anche a riprendere le occasioni formative sulla ristrutturazione energetica degli edifici, che erano state avviate nella scorsa legislatura: lo sviluppo di competenze legate alla ristrutturazione e alla riqualificazione degli edifici è un’opportunità occupazionale non solo interessante, ma decisamente necessaria, se vogliamo dare un giro di vite al problema del consumo di suolo. Da questo punto di vista, invitiamo caldamente l’Amministrazione comunale a riprendere il percorso interrotto del PAT, la cui applicazione consentirà di limitare i danni che ancora oggi originano dal PRG in vigore. Parallelamente, ci impegniamo a ricercare e a proporre all’Amministrazione soluzioni diverse da quella dell’introito degli oneri di urbanizzazione per sostenere le finanze comunali.
Venendo al tema delle energie rinnovabili, il progetto Città Solare ha portato a risultati notevoli, che rimangono patrimonio prezioso dell’Amministrazione e che ci impegniamo a capitalizzare, come il censimento energetico degli edifici comunali, il Piano Regolatore dell’Illuminazione Comunale, l’inserimento di criteri di risparmio energetico negli appalti calore. Abbiamo inoltre richiesto, tra le osservazioni inviate agli organi competenti sul progetto relativo alla Terza Corsia dell’A4, l’adozione di barriere fonoassorbenti fotovoltaiche. Ci impegniamo anche a riprendere le iniziative di sensibilizzazione legate al progetto Vivere con Stile.
Infine, per quanto riguarda il tema della mobilità , abbiamo consolidato il servizio di bike sharing sul territorio comunale e chiediamo all’Amministrazione di procedere con l’implementazione del Piano Urbano del Traffico e di riflettere seriamente sul tema della TAV: tema su cui abbiamo organizzato un interessante incontro dal titolo “Camera con vista sul Corridoio V”. Incontro da cui sono emersi spunti interessanti e preoccupanti sul senso dell’opera in sé e forti perplessità sul fatto che questa infrastruttura possa effettivamente essere utilizzato per trasportare merci (TAC); dubbi che ci impegniamo ad approfondire e a portare all’attenzione di tutta la maggioranza.
Buon anno a tutti!