Oggi, per il momento, hanno allineato 90 cadaveri, ma ci sono altri 250 dispersi di un altro, l’ultimo, naufragio di disperati. Stiamo facendo di Lampedusa il luogo del peggior mito dei nostri tempi, il simbolo dell’inospitalità.
Non è certo un caso che l’unico uomo di potere a visitare l’isola di recente sia stato Papa Francesco, uno che capisce che il mondo non può continuare così. E non serve un grande profeta per capire che pagheremo anche per questo. Chi non capisce o finge di non vedere una propria grave malattia, psichica o etica che sia, può fare solo una brutta fine.