Sorgerà il solare (termodinamico) sul Belpaese?

Il solare termodinamico potrebbe essere una svolta decisiva verso un paradigma energetico fossil free e completamente alimentato da rinnovabili. Su questa materia in Italia abbiamo un luminare come Carlo Rubbia e il suo progetto Archimede, che come molti sanno è emigrato in Spagna per vederlo sperimentato. Oggi forse il nostro paese inizia a recuperare un po’ del tempo perduto.

Si è tenuta lo scorso 14 settembre a Massa Martana, in provincia di Perugia, alla presenza della presidente di Confindustria Emma Marcegaglia e del ministro per lo Sviluppo economico Paolo Romani, la cerimonia di inaugurazione del nuovo stabilimento della Archimede Solar Energy (società del Gruppo Angelantoni Industrie S.p.A. e partecipata da Siemens al 45%) per la realizzazione dei tubi ricevitori utilizzati nel solare termodinamico.

Nel nuovo sito produttivo, Archimede produrrà i tubi ricevitori solari che, grazie a un rivestimento spettralmente selettivo, ideato dall’Enea, sono in grado di massimizzare l’assorbimento della radiazione solare e minimizzare le perdite termiche. All’interno dei tubi scorrono dei sali fusi che servono per trasportare e immagazzinare il calore. I sali fusi, contrariamente alla tecnologia attuale che usa olio minerale, hanno il vantaggio di non essere infiammabili, di poter essere smaltiti senza danni per l’ambiente e di lavorare a temperature più alte, migliorando il rendimento degli impianti nella produzione del vapore che aziona le turbine generatrici di energia elettrica. Siemens, ha spiegato l’amministratore delegato di Siemens Italia, Federico Golla, «investe dove c’è eccellenza e i tubi ricevitori a sali fusi di Archimede Solar Energy rappresentano un decisivo passo avanti per la produzione di energia da fonti rinnovabili». A regime il nuovo impianto, per cui sono stati investiti circa 50 milioni di euro, consentirà una produzione di 140.000 tubi all’anno, pari a circa 300 MW elettrici equivalenti, dando lavoro a circa 200 figure altamente specializzate.

Fonte Energia24club

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