Riporto quanto scritto dalla Nuova Venezia il 9 settembre 2014 in riferimento al problema della sanzioni europee sulle maggior produzione di latte da parte di agricoltori italiani, aggiungendo tre osservazioni:
“Nel 1984 la comunità europea introduce il criterio delle quote latte per ciascun paese per sostenere il prezzo del latte. L’allora ministro dell’agricoltura Pandolfi contrattò 8,23 milioni di tonnellate annue per i produttori italiani. Fino al 1995 le multe furono accollate dallo Stato per 1,8 miliardi di euro e dal 1995 scaricate sui produttori. Oggi la multa è di 1,4 miliardi di euro a livello nazionale di cui 450 milioni a carico dei produttori veneti.”
1. Noi tutti abbiamo già pagato 1,8 miliardi di euro di multa per sovraproduzione di latte da parte di alcuni contadini italiani, ovviamente con la decisione e copertura del governo di allora;
2. Non voglio più pagare le multe per comportamenti illeciti di altri cittadini;
3. Partiti e governi e governatori hanno fatto le loro fortune elettorali con il sostegno dei contadini, soprattutto nel Veneto, a spese di noi tutti.